Tempo di pandemia da Covid 19.

Di necessità virtù, dice il proverbio.
Ho avuto modo di rivedere, "aprire" alcune delle 225 cartelle che, in decenni, si sono accomulate in alcuni hard-disk.
Ogni cartella corrisponde ad una giornata trascorsa in vari Archivi facendo fotocopie o scattando foto di documenti che ritenevo interessanti.
Ho calcolato di averne raccolti circa 100.000.
Solo un terzo hanno trovato "spazio" e "utilizzo" nei dieci volumi pubblicati e di cui c'è traccia in questo mio Sito.
E gli altri documenti?

Risposta: ho iniziato TRE " file" su Word in ognuno dei quali - di paragrafo in paragrafo - mi piace dare sistemazione a fatti e personaggi rilevanti che hanno lasciato una traccia ricostruibile tramite il ricorso ai suddetti documenti.

 


Il primo tratta di "fatti" dolorosissimi della fine del XVI secolo e mai venuti alla luce.
L'incredibile sofferenza patita in particolare da una donna
(la Foiara) è inquietante, terribile, ed è contenuta in un fascicolo d'archivio su cui forse nessuno ha mai aperto in 400 anni.

Quando le restrizioni, causa Civid 19, sono state allentate e poi scomparse, è stato possibile predisporre gli incontri necessari (soprattutto con l'Editore) finalizzati alla pubblicazione della ricerca: prima stampa, ottobre 2022, e la seconda stampa in novembre.

 






II secondo file è "supportato" da una documentazione che avrebbe dovuto trovarsi non in Italia, ma a Vienna perchè riguarda un Consolato Austriaco in un paese della Romagna dal 1820 al 1848.








I terzo file si basa su documenti contenuti in quattro volumoni: i verbali di un Segretario/Notaio/Cancelliere della fine del 1700-inizio del 1800, al tempo della dominazione francese.
Questi documenti ("Atti Civili e Criminali") permettono una seria riflessione sul modo di praticare-amministrare la giustizia:
RAPIDITA' assoluta (anche nella stessa giornata) e SEMPRE con ascolto delle PARTI e delle testimonianze.









E' probabile che nessuno dei tre file vedrà la luce, ma un obiettivo, l'ho raggiungo: quello di non annoiarmi e "imparare qualcosa".

 

Il regista Gianluca Nanni di Zirialab (con la collaborazione del Comune di Cervia-Milano Marittima)
ha predisposto una serie di Video sulla Storia di Cervia, del suo territorio, della sua gente.
Il 28 aprile 2020 ne è stato pubblicato uno che riporta parti di un' intervista-chiacchierata
ad Enzio Strada.
Vi si accenna al nome di Villa Inferno, di Ficocle, di Cervia
e si racconta pure l'incredibile Storia di Giovanni Guidi Di Bagno,
Vescovo di Cervia e Cardinale a Parigi, alla corte di Luigi XIII e di Richelieu (1629).

Informazioni più dettagliate su questo ultimo evento sono a pagina 22-28 di questo volume.

Per il video, cliccare qui sotto

https://www.youtube.com/watch?v=3hCWRcokq6I&t=458s

 



E' sempre un piacere ritornare ad Alfonsine.








Hedda Forlivesi non stupisce ....di stupire !!!

 

 



Sala del Palazzo Marini strapiena. Hedda legge...


Una ex studentessa delle scuole Manzoni di Bologna mi ha chiesto alcune foto per illustrare una biografia
(di prossima pubblicazione) sulla fondatrice "Elide Malvasi".
Ne ho approfittato per scannerizzarne alcune e per dedicare una pagina di questo Sito sia al Collegio di via Odofredo sia alle Scuole di via Santo Stefano a Bologna.

Clikka qui per accedere alla pagina

 

 

 





Che il "Caso Pianori" ora diventi un ...CASO?

Sul Resto del Carlino del 15 maggio 2019 il giornalista Filippo Donati sintetizza la vicenda dei due romagnoli.




Il "CASO PIANORI" è andato in scena a Cervia presso la Sala Rubicone dei Magazzini del Sale, venerdì 12 aprile 2019 per l'iniziativa della locale Associazione Mazziniana.
Il testo ( a cura di Enrico Vagnini) è stato interpretato dalla Compagnia Rosa dei Venti; l'autore e regista Vagnini si è ispirato alla biografia di Giovanni Pianori detto il Brisighellino e mette sotto il riflettore pure l'azione di Felice Orsini.
Entrambi questi due romagnoli, infatti, furono ghigliottinati a Parigi per aver attentato alla vita di Napoleone III:
Pianori il 28.4. 1855, Orsini il 14.1.1858.
Enzio Strada (autore della biografia sul Brisighellino: "
osare e morire per l'Italia e per Mazzini") durante la seconda parte della serata ha messo in evidenza come fra le due figure ci siano differenze sostanziali:

a) Pianori mancò il bersaglio, non uccise nessuno e non compromise nessuno (a cominciare da Mazzini che era stato l'ispiratore della sua temeraria azione );

b) Orsini lanciò e fece lanciare dai suoi tre amici complici le bombe fra la folla sperando che fosse presente l'Imperatore dei Francesi.
Questa azione è considerata dagli storici come la prima strage terroristica europea nella quale persero la vita tantissime persone innocenti.
Durante il Processo, il comportamento di Orsini fu, inoltre, tale da compromettere i suoi tre complici: Andrea Pieri salì sulla ghigliottina lo stesso giorno di Orsini e De Rudio e Gomez furono deportati nell'inferno della Cayenna equatoriale.




La Dott.ssa Isabella Ciotti, Presidente della Associazione Mazziniana Italiana Sezione di Cervia,
presenta lo spettacolo teatrale.



Enrico Vagnini: regista e autore del testo "Morire per la libertà: il Caso Pianori"


La compagnia La Rosa dei Venti.
Da sinistra: Gabriele Santi (nel ruolo di Pianori), Patrizia Bartolini (la "voce-lettrice dei documenti"), Luca Viacirca (nel ruolo di Felice Orsini), Giorgio Caporali (barbiere ed inserviente), Enrico Vagnini (autore, regista).


Da sinistra: Gabriele Santi (Giovanni Pianori detto il Brisighellino) e
Luca Viacirca (Felice Orsini
)




Il Corriere di Romagna del 10 dicembre 2018 valorizza quanto da me riportato sull'ultimo libro
edito nel 2018: "Altre spigolature, altre curiosità, altri inediti"
da pag. 377 a pag. 413





L'articolo ha suscitato molto intreresse e qualche polemica.
Ad esempio sul cognome del Vescovo Gazola che a dire di qualcuno si sarebbe dovuto scrivere con due zeta.
Quel "qualcuno" ha dovuto ricredersi perchè gli è stato dimostrato - con documenti alla mano - che GAZOLA va scritto con una sola zeta.

A Lugo, il 7 dicembre 2018, si "parlerà " del Brisighellino (Giovanni Pianori)

Il Brisighellino e la sua vicenda umana e storica continuano a suscitare interesse.
La puntata a lui dedicata dalla Rai (Radio 3, Wikiradio del 18 agosto scorso)
ha contribuito a far conoscere ulteriormente al pubblico italiano questo
patriota romagnolo tanto ammirato da Giuseppe Mazzini e "tanto" dimenticato nella sua Patria, l'Italia..
Alla giornalista Antonella Borghi della Rai e al Prof. Leardo Mascanzoni della Università di Bologna
un particolare "grazie".
Qui sotto un'altra occasione per approfondire una "pagina" fondamentale della lotta risorgimentale perchè
l'Italia fosse UNA, LIBERA. INDIPENDENTE e REPUBBLICANA.






30 agosto 2018. Cervia, Piazzale Maffei.Torre San Michele.
Presentazione del libro Cervia 2: Spigolature ecc.Tanta gente e ...gente in piedi.
Le foto della serata sono state gentilmente messe a disposizione da
Alberto Bruno Arpini del Circolo Fotografico Cervese presso l'Airone
di Villa Inferno
.



Il Dott.Renato Lombardi presenta l'autore e anticipa alcuni contenuti del libro,
sottolineando soprattutto la scoperta di documenti storici inediti
(a suo dire, di importanza fondamentale per la conoscenza della Città del Sale)


Enzio Strada commenta alcune DIA illustranti "fatti" sconosciuti della storia di Cervia dal 1500 al 1948.
Alla sua destra il Presidente della Società Parco della Salina, Giuseppe Pomicetti; alla sua sinistra il Vicesindaco del Comune, Gabriele Armuzzi e Oscar Turroni, Presidente del Gruppo Culturale Civiltà Salinara.
Il tecnico Evangelisti è stato particolarmente abile nel proiettare le DIA agevolando la comprensione degli spettatori.




Molte le richieste di firme e dediche sui volumi acquistati



I proventi sia del primo volume che del secondo sono devoluti interamente al
Gruppo Culturale della Civiltà Salinara di Cervia che
cura il Museo e la Salina Camillone


Concerti - spettacoli, estate 2018, organizzati dalla Fondazione "I Naldi-gli Spada" .

INGRESSO LIBERO

Nella suggestiva Grotta Marana di Brisighella ( paese che gli diede i natali e il soprannome)
durante il primo incontro di
sabato 18 agosto 2018, ore 21,
si parlerà di lui (
Giovanni Pianori detto il Brisighellino) e dei suoi sette fratelli.
Una famiglia che non ha "eguali" (come contributo di sofferenza e di sangue) perchè
la nostra Italia fosse UNA, LIBERA, INDIPENDENTE e REPUBBLICANA.

Nelle locandine qui sotto:
- i programmi delle 4 serate;
- gli intermezzi musicali;
- gli
esecutori;
- le informazioni logistiche per raggiungere la località;
-
le raccomandazioni relative
all'accesso/sistemazione del pubblico e all'abbigliamento (temperatura fra 18 e 20 gradi)
















Un' immagine di un concerto nella Grotta Marana di Brisighella.
Per maggiori informazioni sulla Grotta/Cava Marana clikka qui sotto



Grotta Marana (Brisighella) pronta per la serata di sabato 18 agosto 2018 dedicata a
Giovanni Pianori detto il Brisighellino.

INGRESSO LIBERO

http://www.brisighellaospitale.it/tag/cava-marana/



Cava Marana, 18 agosto 2018:da sinistra:Resp.Fond.La Mem.St.di Brisighella, Enzio Strada;
Michela Soglia, Stefania Cattani, Raffaello Bellavista, Pietro Caruso.

LUNEDI' 20 AGOSTO, ore 14, Radio3 Rai, Wikiradio: puntata dedicata al patriota risorgimentale Giovanni Pianori

Ne dà notizia l'Associazione Alteo Dolcini col seguente comunicato del 16 agosto:

"La puntata di Wikiradio del 20 agosto alle ore 14 è dedicata a Giovanni Pianori detto il Brisighellino, patriota risorgimentale la cui vicenda è stata ricostruita e raccontata da Enzio Strada nel suo "Giovanni Pianori, "Osare e morire" per l'Italia e per Mazzini" pubblicato nel 2012 da Carta Bianca Editore di Faenza.
La narrazione degli eventi legati al patriota romagnolo è affidata al professor Leardo Mascanzoni del Dipartimento di Storia Culture Civiltà dell'Università di Bologna, autore nel 2015 della relazione "L'attentato del romagnolo Giovanni Pianori a Napoleone III nel 160° anniversario (28 aprile 1855)" presentata alla Deputazione di Storia Patria per le Provincie di Romagna.
L'Associazione Alteo Dolcini, oltre a collaborare alla puntata di Wikiradio in onda lunedì 20 agosto, ha sostenuto negli ultimi anni le iniziative a favore del recupero della figura di Pianori quale protagonista della storia del Risorgimento italiano.
Enzio Strada ha avuto il merito, dopo un lungo lavoro di ricerche e studi, di scoprire e divulgare le motivazioni che portarono al fallito attentato di Pianori, a Parigi nel 1855, ai danni dell'imperatore (e usurpatore) Napoleone III: una ricerca di quarant'anni che ha finalmente assodato argomenti certi e indubitabili sulla vita di Pianori e il suo gesto maturato nella fede mazziniana.
Buon ascolto, viva Wikiradio e viva Giovanni Pianori.
Andrea Dolcini


Ps: per chi non potesse ascoltare alle 14 di lunedì 20 agosto la puntata di Wikiradio è possibile riascoltare la trasmissione o scaricare la puntata a questo link: https://www.raiplayradio.it/programmi/wikiradio

https://www.raiplayradio.it/programmi/wikiradio/archivio/puntate

https://www.raiplayradio.it/audio/2018/08/WIKIRADIO---Giovanni-Pianori--4b1388a7-f57e-4dab-b646-6c7fa9b29a48.html

 


WIKIRADIO, ALMANACCO RADIOFONICO DEI GRANDI EVENTI DELLA STORIA

Wikiradio costruisce giorno per giorno una sorta di almanacco di cose notevoli ed utili da sapere per orientarsi nella nostra modernità. Ogni puntata racconta un evento accaduto proprio nel giorno in cui va in onda, intrecciando il passato con il presente, la memoria storica con ciò che oggi essa significa per noi.
Dalla storia all'economia, dal cinema alla scienza, la letteratura, il teatro, le arti visive, la musica, i grandi momenti che hanno segnato un punto di svolta raccontati da esperti, studiosi, critici, con spezzoni di repertorio, sequenze cinematografiche, brani musicali, in un articolato mosaico che vuole restituire agli ascoltatori tutti i significati possibili di un avvenimento.
A cura di Loredana Rotundo con Antonella Borghi e Roberta Vespa. Collaborazione di Lorenzo Pavolini"

 

         

La Coltura del Sale

Mino Gessi:
l'Idea e la Forza

Villa Inferno I° Vol.



Montaletto


Villa Inferno II° Vol.



"Osare e morire".
Giovanni Pianori detto il Brisighellino
e la sua famiglia.







"Osare e morire" per l'Italia e per Mazzini
Giovanni Pianori detto il Brisighellino

(chi desiderasse saperne qualcosa di più: interviste
all'autore su Youtube:

https://www.youtube.com/results?search_query=enzio+strada








   


Pubblicazione del 2016 (pagine 126, Linotipia Riminese)

   


Pubblicazione del luglio 2018 (pagine 544, Edizioni Risguardi)
© "Le foto e i testi qui pubblicati possono essere utilizzati e riprodotti da terzi solo su mia esplicita autorizzazione"

 

Cerca sul sito Sitebuilding fiorenzo.net info@enziostrada.it © Enzio Strada Opt. 1024x768 res. mappa sito